Il Black Ivory: il caffè di lusso che non ti aspetteresti
Il caffè è per molti di noi una vera e propria salvezza. Ci sveglia al mattino, ci tiene attivi durante il giorno e ci permette di non crollare la sera, se necessario.
Per la maggior parte delle persone è una semplice bevanda. Eppure, vi sono angoli remoti del mondo in cui il caffè è diventato un lusso attraverso studio e ricerca. Sono moltissime le varietà di caffè, ma poche di queste possono essere annoverate come caffè di lusso.
E tra quelle poche, una soltanto ha recentemente ottenuto l’ambito titolo di caffè più caro al mondo. Viene prodotto in Thailandia e si chiama Black Ivory. E il suo metodo di “estrazione” è a dir poco… unico.
Le origini del caffè tradizionale
Il caffè, per i pochi che non ne fossero a conoscenza, è una bevanda che si ottiene dalla macinazione dei semi dell’omonima pianta. La sua scoperta viene fatta risalire a una leggenda etiope, secondo cui un allevatore di capre ne scoprì le proprietà “energizzanti” osservandone gli effetti sui suoi animali che avevano accidentalmente ingerito alcuni semi di caffè e non ne volevano più sapere di dormire.
Fu poi l’abate del locale monastero a preparare per la prima volta la bevanda, apprezzandone il gusto e gli effetti benefici. La notizia attraversò ben presto il paese fino a giungere nella penisola arabica, dove vengono fatte risalire le prime tracce storiche di commercio e coltivazione del caffè nel quindicesimo secolo.
Ben presto nacquero le prime coffee houses, dove il caffè veniva degustato da intellettuali e facoltosi che giocavano a scacchi, discutevano delle novità economiche e ascoltavano musica rilassante.
Man mano che la cultura del caffè raggiungeva gli angoli più remoti della terra, sono nate molteplici varietà di caffè con gusti e aromi tanto particolari quanto ricercati.
Come viene creato il Black Ivory
Il Black Ivory è un caffè ideato dal canadese Blake Dinkin che ha pensato bene di sfruttare gli enzimi contenuti negli stomaci degli elefanti per creare una nuova varietà di caffè di lusso.
Sì, avete letto bene: il Black Ivory è un caffè defecato dagli elefanti thailandesi. L’imprenditore canadese, dopo ben 10 anni di ricerca, ha individuato il processo ideale perché il caffè ottenesse un aroma intenso e innovativo.
Le bacche vengono mischiate ad altri cibi graditi agli elefanti come riso, banane e tamarindo. Una volta ingerite dagli animali, le bacche vengono consumate mentre il chicco resta intatto, così ha modo di aromatizzarsi attraverso gli enzimi digestivi degli elefanti.
La digestione può durare dalle 12 alle 72 ore, alla fine del quale vengono raccolti gli escrementi degli animali, che vengono filtrati per recuperare i chicchi migliori. L’unico inconveniente di questo articolato processo sta nelle quantità prodotte: per ricavare un singolo chilo di Black Ivory, l’elefante deve ingerirne circa 33, rendendo la produzione molto costosa e selettiva.
Il gusto raffinato del caffè più caro al mondo
Il risultato è un vero caffè di lusso, dall’aroma inconfondibilmente dolce.
Non è magia, ma scienza: gli enzimi, infatti, scompongono le proteine del cibo che viene ingerito e nel caso del caffè sono proprio queste ultime a dargli il suo caratteristico sapore amaro. A questo va aggiunto che gli elefanti digeriscono tramite un processo di fermentazione, che permette al chicco di mantenere l’aroma della bacca.
Da qui, il suo gusto delicato con sentori di cioccolato, malto, frutti rossi e un po’ di erba. Un’esperienza innovativa che renderà indimenticabile ogni sorso, se mai avrete la possibilità di provarne una tazza.
Un lusso ecosostenibile
Il suo costo, per via della difficoltà nel produrne anche piccole quantità e del suo straordinario gusto, è decisamente più alto di quello di una normale tazza di caffè. Potrete trovarlo solo negli hotel a 5 stelle più rinomati di Thailandia e Maldive, in genere a un costo non inferiore ai €50 la tazza.
Pur restando il caffè più caro al mondo, il Black Ivory è anche un prodotto completamente ecosostenibile, nonostante il suo particolare processo produttivo. Gli elefanti, spesso cacciati e uccisi per via delle loro preziose zanne in avorio, adesso hanno un nuovo valore che nessun bracconiere può ignorare.
Questa varietà di caffè rappresenta un nuovo punto d’incontro tra l’uomo e questi giganti buoni del regno animale, in cui l’uno beneficia dell’altro in modo completamente naturale. Per proteggerli, è nata la Golden Triangle Asian Elephant Foundation alla quale la Black Ivory Coffee Company, unica produttrice al mondo di questo caffè, devolve l’8% del venduto per sostenere la salvaguardia e il benessere di questi maestosi animali.
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